Il mercato delle locazione dà segnali positivi su tutte le tipologie e il settore delle locazioni è in netto miglioramento, canoni in rialzo e migliora la qualità dell’offerta abitativa
Le grandi città hanno registrato l’aumento dei canoni anche per la migliore qualità della stessa.
Infatti, i potenziali locatari sono sempre più esigenti nella ricerca dell’immobile e si evidenzia una maggiore facilità di affitto per le soluzioni di “qualità”, ben arredate, posizionate in zone servite e luminose. Sempre alta l’attenzione ai costi condominiali. I proprietari stanno recependo questa esigenza e la qualità dell’offerta abitativa in locazione è in miglioramento.
Abbastanza invariata, nell’anno, la distribuzione della motivazione della ricerca della casa in affitto: il 57 per cento sceglie la locazione perché non può o non vuole comprare, il 33,6 per cento lo fa per motivi legati al lavoro ed il 9,4 per cento per motivi legati allo studio.
Tra coloro che hanno alimentato la domanda di immobili in affitto si registrano numerosi casi di persone che non riescono ad accedere al mutuo, primi fra tutti i giovani, i monoreddito; a questi si aggiungono poi gli studenti ed i lavoratori fuori sede. Il ribasso dei prezzi immobiliari e i mutui più vantaggiosi stanno spingendo verso l’acquisto della casa, coloro che ne hanno la possibilità.
L’analisi demografica di coloro che cercano casa in affitto ha evidenziato che il 45 per cento ha un’età compresa tra 18 e 34 anni, il 41,3 per cento è rappresentato da single.