Torna il Btp Valore, il nuovo titolo di Stato pensato per i piccoli risparmiatori. Ma piccoli quanto?
Dal 26 febbraio al 1° marzo sarà possibile per i risparmiatori sottoscrivere una nuova emissione del BTP Valore. L’obbligazione avrà una durata di sei anni, con cedole pagate ogni tre mesi. I rendimenti sono prefissati e crescenti nel tempo tre più tre anni.
Siamo d’accordo che l’investimento minimo per i BTP Valore (o similari) è di mille euro ben lontano dalle cifre che servono per acquistare un’appartamento.
Ma è pur vero che tra i compratori di BTP, che come sempre correranno all’acquisto di quote, ci sono investitori che impegnano cifre di gran lunga superiori ai mille euro minimi richiesti. Del resto sennò la resa finale non darebbe sostanza.
Se vuoi fare l’investitore un minimo di rischio lo devi accettare, e fidati che quella liquidità lasciata nelle casse della Banca da te scelta per custodirla così tanto sicura non lo è stata.
Allora proprio a chi dorme sicuro mentre lo Stato cerca di ritirare liquidità dalle tasche immettendo BTP, vi faccio una domanda.
Lo sapete che poco fuori dalle città principali (es. In Brianza) si possono trovare appartamenti a cifre assolutamente basse, parliamo di 30-45.000 euro.
Certamente non parliamo di castelli né hanno finiture extra capitolato, ma a volte sono già in ordine – senza doverci fare spese di ammodernamento – per pensare di crearti una resa economica affittandoli con una resa annua che sfiora anche il 6%.
Non potrebbe essere questo un modo alternativo di investire parte dei risparmi che hai disponibile?
E’ vero ci sono delle tasse e spese insite all’essere proprietari di immobili, ma per considerazioni più approfondite contattami per una consulenza immobiliare.
Rosso Mattone Case – Servizi Immobiliari
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