Facciamo un riassunto delle voci che all’interno della legge di bilancio per l’anno 2022 più interessano il settore casa ed edilizia. Molti “bonus per la casa” erano già attivi l’anno precedente. Vediamo qui di seguito quali sono i più interessanti.
Bonus ristrutturazione 2022: Proroga nel 2022 fino al 2024 del bonus ristrutturazione edilizia, l’agevolazione fiscale per i lavori di ristrutturazione edilizia. La detrazione delle Irpef copre il 50% delle spese effettuate, ma in alternativa si può scegliere anche uno sconto in fattura o la cessione del credito.
Bonus Casa 110: il superbonus 110 è stato prorogato a tutto il 2023, per i condomini, mentre per le case unifamiliari e le villette, è arrivata la proroga al 31 dicembre 2022 per prima e seconda casa.
Sisma Bonus 2022: anche questo “bonus” è oggetto di proroga. La nuova scadenza è fissata al 31 dicembre 2024. Grazie a questa agevolazione, i contribuenti che eseguono interventi per misure antisismiche sugli edifici possono detrarre una parte delle spese sostenute dalla dichiarazione dei redditi.
Bonus Facciate: la detrazione al 90 per cento scende al 60 per cento nel 2022. E chi sceglie la cessione del credito o lo sconto in fattura dovrà presentare il visto di conformità tecnica, senza limiti di spesa come nel caso degli altri bonus casa ed edilizia.
Bonus Abbattimento barriere architettoniche: In vigore dal 1º gennaio 2022, è una detrazione del 75% delle spese documentate, sostenute dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, per la realizzazione di interventi direttamente finalizzati al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche in edifici già esistenti.
Bonus Verde: è una detrazione del 36% delle spese sostenute per la messa a nuovo dei giardini e delle zone verdi degli edifici esistenti. Si può beneficiare di questa agevolazione fiscale in sede di dichiarazione dei redditi, mentre è esclusa la possibilità dello sconto in fattura e della cessione del credito.
Tra i bonus per la casa 2022 ci sono alcune novità come il bonus acqua potabile. Un credito d’imposta del 50% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2023 per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare. Poi c’è il bonus idrico 2022, un contributo fino a 1.000 euro per le spese relative alla sostituzione di rubinetti e sanitari. Infine è riconfermato anche il bonus mobili, con la novità del tetto di spesa massimo di 10mila euro.
Cessione del credito e sconto in fattura: La legge di bilancio 2022 ha prorogato per alcuni bonus casa e bonus per l’edilizia (sismabonus, ecobonus, ecobonus 110, bonus facciate, bonus ristrutturazioni) la possibilità di usufruire della cessione del credito e dello sconto in fattura anche nel 2022. Ma attenzione per evitare le frodi è stato inserito anche l’obbligo di presentare il visto di conformità e l’asseverazione della congruità delle spese (già previsti per il superbonus), con delle eccezioni.